martedì 28 giugno 2011

Se gli imprenditori consigliano, perchè non crederci?

Su La Sicilia del 1 febbraio è comparso un trafiletto dal titolo Gli imprenditori consigliano maggiori cautele. In esso si riprende ancora una volta la diatriba legata alle modifiche del PRG dopo l'accorato appello delle associazioni ambientaliste e di un cordone di figure note contro la cementificazione della città. Sicché approvata la variate da parte del Consiglio Comunale si sono levate le voci degli oppositori. Da settimane l'ex sindaco Bufardeci si lamenta di una scelta che va contro lo sviluppo della città, gli imprenditori ovviamente si accodano e per finire ci si mette la Regione Sicilia con l'introduzione del Piano Paesistico, una legge che in poche parole nel tutelare il territorio limita fortemente la cemetificazione.

L'articolo su La Sicilia riporta una nota preoccupata presidente provinciale dell’Aniem, Giuseppe Bastante che dichiara: «Puntare al piano così com’è può portare a gravi conseguenze sociali non appena verranno attivate le norme di salvaguardia non si potranno rilasciare concessioni neanche dove è possibile farlo e ciò vuol dire chiudere i battenti. È un atto di irresponsabilità: il Comune dovrebbe rifare il Prg e passeranno degli anni. Capisco che c’è stata una cementificazione esagerata negli anni, ma non si può spegnere la macchina in corsa e restare a bocche ferme. La Soprintendenza ha impiegato 11 anni per fare questo piano eppure hanno approvato il Prg oggi del tutto invalidato ma i cittadini hanno investito sulla programmazione degli enti e ora si viene a perdere la certezza del diritto».
In pratica si lamenta del fatto che i costruttori "poverini" resterebbero senza troppo lavoro e che inoltre è stato fatto un abuso spegnendo una macchina in corsa. Quindi la filosofia degli imprenditori è: "lasciateci lavorare cortesemente, non metteteci in difficoltà e anche se il territorio si cementifica poco importa..." Viene da pensare anche un'altra cosa. Ma la Soprintendenza in questi anni come ha potuto avallare certi progetti di edificabilità alla Pillirina e a ridosso delle Mura Dionigiane? Quale ruolo riveste? La posizione dei politici invece si commenta da sola...

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