5 giugno 2012
Sono anni che seguo direttamente o indirettamente Beppe Grillo: a volte ho letto il suo blog, altre volte ho guardato i suoi spettacoli e ho seguito con ammirazione i VDay; il più delle volte ne ho tratto degli spunti, delle idee o forse - e più semplicemente - un diverso punto di vista. Sin dai primi spettacoli mi stupiva la sua capacità di spiegare argomenti complessi (l'economia, la politica, l'ambiente o la tecnologia) svelando ciò che si nasconde dietro o magari ciò che i media non ci hanno mai fatto capire: dalle truffe della Telecom alle stupefacenti invenzioni ecosostenibili, sino alle enormi potenzialità di internet. Sono grato a Beppe Grillo perché nel tempo m'ha dato una chiave di accesso utile: grazie a lui ho iniziato a usare Skype, ho dato importanza e sostegno al progetto Wikipedia e ho guardato al futuro della tecnologia con maggiore ottimismo.